Verso una Svizzera senza tabacco né nicotina
L’Associazione svizzera per la prevenzione del tabagismo (AT Svizzera) è il centro di competenza per la prevenzione del tabagismo in Svizzera. Quale organizzazione mantello in questo ambito, AT Svizzera conta oggi tra i suoi aderenti oltre 50 associazioni. Essa offre ai suoi membri una vasta rete di esperte e esperti, e fornisce loro conoscenze specialistiche sul controllo e la prevenzione del tabagismo. Con i suoi servizi, che sono fondati su dati scientifici consolidati, e la sua rete di contatti, che conta tutti i principali enti attivi su questo fronte, la nostra associazione si impegna per fare in modo che la popolazione svizzera possa vivere in buona salute e liberarsi dalla dipendenza dal fumo. Al contempo, AT Svizzera offre il suo aiuto alle persone che desiderano smettere di fumare e disintossicarsi dalla nicotina.
Purtroppo, gran parte della popolazione svizzera considera ancora «normale» il consumo di prodotti di tabacco e di nicotina. Pertanto, un importante asse strategico di AT Svizzera è attirare l’attenzione su questo aspetto e rimetterlo in discussione (denormalizzazione del consumo). Un’altra priorità del nostro lavoro è la protezione dei giovani: AT Svizzera vorrebbe riuscire a persuadere chi fuma che la migliore soluzione è senz’altro smettere. Infine, la nostra associazione mira a rafforzare la protezione di tutta la popolazione dal fumo passivo.
Notizie e post sul blog
27.11.2023
AT Blog - Il Vallese è il primo cantone svizzero a vietare la pubblicità del tabacco presso i punti vendita
È stato in Svizzera romanda che l’iniziativa «Giovani senza tabacco» ha raccolto il consenso più marcato. Ora il Vallese è il primo cantone a fare un passo avanti verso l’applicazione dei principi previsti dall’iniziativa, senza attendere l’attuazione a livello nazionale.
di Carmen Tonezzer & Alexandre Dubuis
Saperne di più14.11.2023
Indice che misura le ingerenze politiche dell’industria del tabacco: la Svizzera perde altri punti
La versione 2023 dell’indice globale che misura le ingerenze esercitate dall’industria del tabacco a livello politico vede la Svizzera occupare di nuovo la penultima posizione (89/90), appena davanti alla Repubblica Dominicana. Poiché questa volta sono stati analizzati i dati concernenti un numero maggiore di paesi, la Svizzera è persino scesa di altre 10 posizioni rispetto al 2021. A riprova che l’influsso di questo settore sulla politica interna del nostro paese rimane inalterato e ostacola gli sforzi per lottare contro il tabagismo e le sue conseguenze letali.
Saperne di più06.11.2023
Studi AT: Università senza tabacco e senza nicotina
Raccomandazioni per promuovere università senza tabacco e nicotina in Svizzera.
Di Bastiaan Steiner.
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