Un nuovo rapporto rivela come l'industria del tabacco abbia sfruttato la pandemia COVID-19 per aumentare i profitti
Un nuovo rapporto rivela come l'industria del tabacco abbia sfruttato la pandemia COVID-19 per aumentare i propri profitti a spese della salute pubblica.
L'Alleanza africana per il controllo del tabacco (ATCA) ha pubblicato un rapporto intitolato "COVID-19 e l'interferenza dell'industria del tabacco in Africa". Il rapporto è stato redatto a seguito di uno studio del 2021 che ha esaminato l'impatto della pandemia COVID-19 sul controllo del tabacco nell'Africa subsahariana e il modo in cui l'industria del tabacco ha sfruttato la pandemia per promuovere la propria agenda.
Il rapporto evidenzia come le organizzazioni della società civile (OSC), i governi e le altre parti interessate abbiano risposto alla minaccia che le attività dell'industria rappresentano per il controllo del tabacco nel continente.
Leggete il comunicato stampa completo di ATCA qui:
Un recentissimo studio dell’Università di Innsbruck lo conferma: nell’organismo delle persone che fumano sigarette elettroniche avvengono alterazioni cellulari simili a quelle associate al cancro e rilevate nelle persone che fumano sigarette convenzionali. Un segno importante che le sigarette elettroniche sono tutto fuorché «innocue».
Parlamento: ora il littering sarà multato su tutto il territorio svizzero
Il littering sarà sanzionato con una multa su tutto il territorio svizzero, lo ha deciso il Parlamento. Il mozzicone di sigaretta è il rifiuto di gran lunga più gettato a terra, e ciò ovunque, anche nel cuore della natura. Anche i resti di sigarette elettroniche monouso figureranno tra i rifiuti il cui abbandono sarà punito con una multa.